Il Parco archeologico - naturalistico di Santa Cristina di Paulilatino si estende su un'area di 14 ettari. Facilmente raggiungibile, si trova al km 115 della SS 131, arteria principale che collega il Nord e il Sud Sardegna. All’interno del parco, attraverso antichi percorsi all’ombra di olivi secolari, si visita il pozzo sacro di Santa Cristina, considerato uno dei più importanti monumenti del patrimonio archeologico religioso della Sardegna nuragica; un interessante villaggio nuragico che comprende un nuraghe monotorre (XVI sec. a.C.) e il villaggio cristiano.
Il tempio a pozzo di Santa Cristina (XII sec. a.C.) è uno dei più straordinari esempi di opera architettonica del genere cultuale del periodo nuragico. Realizzato con raffinata tecnica edilizia, può essere definito come il più rappresentativo fra i templi a pozzo conosciuti nell'isola.
La struttura nuragica è composta da un vestibolo (dromos), da un vano scala e da una camera ipogeica con copertura a "tholos". I perimetri murari del tempio sono realizzati con conci di basalto finemente lavorati. L’intero tempio è circoscritto da una cinta muraria perimetrale (themenos). Attorno al tempio si trovano i resti del villaggio dove è possibile ammirare, in posizione frontale, la "capanna delle riunioni" dotata di un sedile in pietra dall'andamento circolare.
Percorrendo un sentiero, si giunge al nuraghe Santa Cristina (XVI sec. a.C.), di forma semplice, circolare, monotorre. Il nuraghe ha conservato un’altezza pari a 6 metri e si presenta con un breve corridoio che introduce nella camera principale, di forma circolare, coperta da una falsa cupola (tholos) perfettamente conservata, in cui si aprono tre celle. Una scala inclusa all’interno del perimetro murario conduce al piano superiore. Attorno al nuraghe si trovano i resti di un vasto villaggio, costruito in varie epoche, dal quale emergono due capanne di forma allungata: una, lunga 14 metri, si presenta integra, l'altra è priva della copertura in lastre orizzontali di basalto. Sebbene le due capanne ricordino la forma del nuraghe a corridoio, probabilmente entrambe sono risalenti all’epoca storica.
Tra il pozzo sacro e il villaggio nuragico è presente il santuario cristiano che ospita la piccola chiesa campestre di Santa Cristina, edificata in epoca medioevale dai monaci Camaldolesi. La chiesa è circondata da un villaggio con le caratteristiche "muristenes", piccole abitazioni che, ancora oggi, ospitano, per nove giorni, i fedeli in occasione delle cosiddette "nuinas" (novene). La seconda domenica di maggio si celebra la festa in onore di Santa Cristina, la quarta domenica di ottobre quella in onore dell'Arcangelo Raffaele.
Come si raggiunge:
S.S.131 al Km. 115. Il Parco archeologico - Naturalistico si trova a 100 metri dallo svincolo.
Testo e fotografie di Archeotour Società Cooperativa
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Informazioni generali
Denominazione: Parco archeologico - naturalistico di Santa Cristina (Paulilatino)
Comune: Paulilatino
Coordinate: 40° 03' 40" N - 08° 43' 57" E
Quota: 209 m