Nome comune
Uccello delle tempeste
Nome scientifico
Hydrobates pelagicus Linnaeus
Descrizione
L'Uccello delle tempeste è l'uccello marino nidificante più piccolo del Mediterraneo con appena 14-18 cm di lunghezza. Ha il corpo quasi completamente nero ad esclusione di strie biancastre presenti nell'attaccattura della coda e sulle ali visibili durante il volo. Il becco è nero, corto e appuntito. Le zampe sono nere.
Non presenta un dimorfismo sessule. I pulcini sono grigiastri.
Biologia
È un uccello pelagico, quindi rimane per la maggior parte della sua vita in mare ad esclusione dei periodi della riproduzione. Si rifugia negli anfratti rocciosi o nelle grotte: fa una piccola fossa nel terreno e vi depone solo un uovo.
Il pulcino viene alimentato escluvisamente durante la notte perchè durante la giornata i genitori vanno alla ricerca di cibo.
Il volo è simile a quello del pipistrello e ha la caratteristica di rimanere con le zampe a penzoloni a pelo d'acqua quando è in cerca di pesci.
Ha l'abitudine di seguire le scie delle navi perchè ricche di piccoli pesci.
Ambiente
Vive e si nutre in mare aperto e va sulla "terraferma", per lo più rappresentato da piccoli scogli, solamente per il periodo della riproduzione e di allevamento del pulcino.
Il sito di nidificazione più importante del bacino del Mediterraneo sono le isole di Malta. Solo di recente si è scoperto che anche alcuni isolotti della Sardegna sono meta di nidificazione per alcune centinaia di coppie.
Curiosità
L'appellativo di Uccello delle tempeste gli è stato dato dai marinai che lo vedevano volare in mare aperto durante i giorni di brutto tempo.
Fotografia di Mauro Sanna.
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Aves
Ordine: Procellariiformes
Famiglia: Hydrobatidae
Genere: Hydrobates Boie
Specie: Hydrobates pelagicus Linnaeus