Nomi comuni
Cedro licio, ginepro fenicio
Nome scientifico
Juniperus phoenicea L. subsp. turbinata (Guss.) Nyman
Nomi sardi
Zinnibiri femmina, ghiniperu emina, jaccia, ajaciu
Descrizione
Arbusto o piccolo albero monoico alto fino a 6 m.
Foglie giovanili aghiformi, le definitive squamiformi appressate ai ramuli.
Infiorescenze maschili all'apice dei rami, le femminili su brevi ramuli.
Galbuli tondeggianti legnosi, dapprima verdi, poi rosso-bruni a maturità.
Ambiente
Termofila e xerofila, diffusa soprattutto vicino alle coste.
Fioritura
febbraio - aprile
Curiosità
Il suo legno, duro e resistente, venne utilizzato un tempo per la realizzazione delle travi delle case.
Le sue bacche vengono utilizzate per l'estrazione di un olio essenziale utilizzato in fitoterapia e liquoreria.
Viene chiamato anche ginepro femmina per l'assenza di foglie aghiformi pungenti che rendono la pianta più gradevole al tatto.
E' una specie molto longeva. Solitamente assume forme contorte, soprattutto in zone esposte ai forti venti.
Juniperus phoenicea subsp. turbinata, infiorescenze e galbuli
Classificazione scientifica
Regno: Plantae
Phylum: Pinophyta
Classe: Pinopsida
Ordine: Pinales
Famiglia: Cupressaceae
Genere: Juniperus L.
Specie: Juniperus phoenicea L.
Sottospecie: Juniperus phoenicea L. turbinata (Guss.) Nyman
Sinonimi: Juniperus turbinata Guss., Juniperus phoenicea L. subsp. mediterranea Lebreton et Yhivend.